Pubblico in italiano un capitolo dal mio ultimo libro sulla battaglia di Pavia, scritto per l’editore inglese Helion&co. Questa “The Battle of Pavia 1525” è il mio secondo libro sulla battaglia. Il volume non solo aggiorna il lavoro precedente, ma lo completa con ulteriori cronache e documenti coevi, consultati ed utilizzati per la ricerca. Alcuni di questi testi sono risultati importanti per la loro descrizione dettagliata dell’assedio della città. Scritti da alcuni cronisti pavesi che erano presenti durante l’assedio, danno informazioni dettagliate e puntuali sugli avvenimenti dal punto di vista degli assediati. Continua »
Archivio Autore: stemmieimprese
Il primo arazzo di Capodimonte sulla battaglia di Pavia
Mio ultimo libro in vendita verso settembre
https://www.helion.co.uk/military-history-books/the-battle-of-pavia-1525-from-the-chronicles-and-tapestries-of-capodimonte.php
Gli altri libri già pubblicati dalla Helion Continua »
L’araldica di Louis d’Armagnac duca di Nemours e viceré di Napoli
Pubblico questo capitolo sull’araldica di Louis d’Armagnac vicerè di Napoli tratto dal mio ultimo libro per la Helion. Vedi https://www.helion.co.uk/military-history-books/the-italian-wars-volume-5-the-franco-spanish-war-in-southern-italy-1502-1504.php?sid=398f1c00acd6c3aed0998d4a6684381b.
Louis nacque nel 1472, terzo figlio di Jacques d’Armagnac e Luisa d’Angiò. Ancora bambino, nel 1477, fu costretto ad assistere alla decapitazione del padre, accusato di tradimento contro il re di France Louis XI. Nel 1483, riavuti i possedimenti che erano stati confiscati al genitore, venne nominato conte di Guise e nel 1494 partecipò alla calata in Italia di Charles VIII, il quale gli affidò il comando dell’avanguardia dell’esercito1. Dopo la morte dei fratelli maggiori Jacques e Jean, nel 1498 divenne duca di Nemours e nel 1501 viceré di Napoli, titolo donatogli dal re Louis XII2. Continua »
Giovanni Medici non “delle bande nere”
Questo capitolo in italiano è tratto del mio ultimo libro sulla battaglia di Pavia edito dalla Helion&co. https://helion.co.uk/product/the-italian-wars-volume-3/
Da recenti studi, approfonditi da Maurizio Arfaioli, si evince che la denominazione “bande nere” è un termine posteriore alla morte del loro condottiero, Giovanni Medici1. Infatti, tutti i cronisti contemporanei al personaggio non lo indicano come Giovanni delle bande nere ma come Giovanni de’ Medici. Marin Sanudo lo chiama Joannino de Medici o Zuan de Medici e i suoi uomini Jovannini. I cronisti: Giovio, Guicciardini e Guazzo lo chiamano Giovanni de’ Medici. I francesi Montluc e Du Bellay indicano: les compagnies du seigneur Jean de Medicis. Anche lo spagnolo Sandoval lo chiama Juanin de Medicis. Continua »
La battaglia di San Romano e la divisa di Bernardino della Carda da History & Uniform n. 7
“O DOLCE NOSTRA CASA MALATESTA”. SCHEDE DI ARALDICA MALATESTIANA
Rimini 23 novembre 2014 – Rimini 10 aprile 2021
GIOVANNI RIMONDINI
“O DOLCE NOSTRA CASA MALATESTA”. SCHEDE DI ARALDICA MALATESTIANA
1.0. LE SIGNORIE DEI MALATESTA O “DEI MALATESTI” A RIMINI: CESENA, CERVIA, BERTINORO, SARSINA, PESARO, FANO, SENIGALLIA, FOSSOMBRONE, PERGOLA, JESI, ANCONA, ASCOLI, BORGO SAN SEPOLCRO, BRESCIA, BERGAMO, COMO, LECCO E NUMEROSE ‘TERRE’ E CASTELLI
Qui sotto potete scaricare il testo e le immagini in pdf
schede di araldica malatestiana
schede di araldica malatestiana immagini e didascalie
Giovanni Rimondini
Due insegne simili nella battaglia di Fornovo
Pubblico due capitoli dal mio ultimo libro (scritto assieme all’amico Vincenzo Alberici) sulla battaglia di Fornovo. Trattano dell’impresa del sole portata sulle insegne da due capitani italiani nella battaglia del Taro. Erano due imprese simili ma non uguali, che però viste da lontano, potevano confondere chi le vedeva, come in realtà successe. I due capitani militavano in fronti opposti ed erano Francesco Gonzaga e Gian Giacomo Trivulzio. Continua »
La battaglia di Fornovo
Pubblicato il mio nuovo libro sulla battaglia di Fornovo, in inglese, edito da Helion & Company.
Ecco il link dove potete trovarlo:
https://www.helion.co.uk/conflicts/italian-wars.php?sid=3d49f4a8d4ec6387ad3593577a4a27d2
Le bandiere veneziane conquistate dagli svizzeri nella battaglia di Agnadello e conservate nel museo di Appenzell.
Finalmente posso pubblicare integralmente il mio vecchio studio sulle bandiere veneziane ad Agnadello, studio apparso nel 2015 sul periodico Archivio Araldico Svizzero.
Nel Museo di Appenzell, situato nell’omonimo cantone nel nord-est della Svizzera, sono conservate due bandiere di fanteria dell’esercito veneziano, catturate dagli svizzeri nella battaglia di Agnadello del 14 maggio 1509. Continua »
La presa di Pisa” dipinta sul fronte di cassone conservato alla National Gallery di Dublino testo integrale
Pubblico il testo completo in Pdf dello studio “La Presa di Pisa” da Archivum Heraldicum I-2013










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