Testo immagini e soldatini di Vincenzo Alberici
Tra i vari scontri susseguitisi durante la battaglia di Pavia (24 febbraio 1525), che simbolicamente è assurta quale spartiacque fra le battaglie di tipo medievale e quelle di tipo moderno, uno è rimasto particolarmente nell’immaginario popolare: quello fra l’esercito imperiale ed i lanzichenecchi della “banda nera”, una delle tante compagnie mercenarie militanti all’epoca, la cui peculiarità stava nell’esserlo in maniera assoluta. Avevano infatti rifiutato obbedienza all’imperatore Massimiliano che, con un bando, aveva proibito ai sudditi imperiali di servire sotto le insegne di altri paesi.
La Legione Nera prese parte a molte battaglie della guerre d’Italia (Marignano, Ariotta, ecc…) ed a Pavia trovò il suo tragico epilogo per mano dei suoi compatrioti di parte avversa.
Qualche tempo fa ho deciso di rappresentare alcune scena della battaglia in piccoli diorami, circoscritti ad un massimo di 5/6 soggetti, che significassero alcuni momenti topici dell’evento.
Perciò ho scelto proprio di iniziare con una… scena finale! L’ultima disperata difesa del vessillo della legione. Continua »
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